Sistemi professionali di depolverazione sono impiegati in numerose attività riconducibili al settore manifatturiero e industriale in genere, laddove le lavorazioni impiegate producano quantità di polveri al di sopra dei limiti previsti dalla legge o potenzialmente incendiabili. Scendendo nel dettaglio, si individua la necessità di ricorrere comunemente ad impianti di abbattimento polveri nei seguenti casi specifici:
- Attività di lavorazione dei metalli: il trattamento dei metalli nei processi di lavorazione o semi-lavorazione può generare polveri più o meno sottili che invadono immediatamente i locali e pongono rischi per l’uomo e per l’ambiente. In questi processi, le polveri vengono generate in vari modi: ad esempio con la sabbiatura, la burattatura, la granigliatura e la smerigliatura le polveri vengono prodotte per abrasione, come risultato della rimozione di uno strato esterno del prodotto in lavorazione; con la saldatura, il taglio laser e quello al plasma, le polveri si generano invece dal raffreddamento dei fumi prodotti. In entrambi i casi, le sostanze contenute nelle polveri e la loro finezza rappresentano un rischio non indifferente per la salubrità dell’aria, e richiedono dunque un trattamento immediato.
- Settore chimico e farmaceutico: i processi di macinazione, essicazione, insaccamento, confezionamento, dosaggio e solidificazione di prodotti chimici e farmaceutici producono numerosi tipi di polveri, che necessitano di essere catturate e filtrate, anche per i rischi esplosivi che comportano.
- Settore alimentare: questo settore genera problematiche analoghe a quelle riscontrate nel settore farmaceutico. Il trattamento di alimentari, in particolari di prodotti già di per sé secchi e tendenti al pulviscolare, come farine, amidi, zuccheri, gusci, spezie e simili, genera infatti polveri anche molto fini che comportano rischi di esplosione e di contaminazione ambientale.
- Lavorazione del legno: l’aspirazione delle polveri del legno è chiaramente finalizzata a minimizzarne il rischio incendiario. Per far fronte efficacemente a questa necessità, si impiegano appositi aspiratori calibrati per le polveri del legno.
Aspiratori industriali per polveri: come funzionano
Gli aspiratori industriali per polveri possono essere configurati in modi differenti a seconda della portata richiesta e dei vincoli di spazio e logistici dei locali in cui sono installati.
Tuttavia, nonostante le molte differenze che li possono caratterizzare da questo punto di vista, tutti gli aspiratori SO.TEC condividono un sistema di filtrazione che si serve di appositi cassetti in cui le polveri vengono convogliate tramite aspirazione e filtrate grazie a speciali maniche in tessuto o cartucce filtranti che le trattengono, lasciando passare soltanto l’aria. Le maniche e le cartucce filtranti sono realizzate con materiali e accorgimenti in funzione della tipologia e della dimensione della polveri da trattare.
Aspiratori industriali per polveri sottili
Per la maggior parte delle applicazioni che abbiamo considerato, sono richiesti aspiratori industriali per polveri sottili, ovvero capaci di trattare con efficacia polveri di particolare finezza, in particolare laddove le polveri stesse derivino dal raffreddamento di fumi metallici, come nel caso dei processi di saldatura e di taglio laser e al plasma.
In alcuni casi, oltre alla capacità di filtrazione di polveri sottili, gli aspiratori devono essere studiati con accorgimenti tali da neutralizzare i rischi delle polveri potenzialmente infiammabili o esplosive (ATEX). Questi rischi sono proporzionali proprio alla finezza delle polveri, oltre ad altri fattori come la loro concentrazione e composizione chimica, la temperatura e umidità, la pressione e quantità di ossigeno o di gas infiammabili nei locali.
Configurazione degli impianti di depolverazione
Come menzionato, gli impianti di aspirazione polveri possono essere configurati in soluzioni diverse a seconda delle esigenze del luogo di installazione. A seconda dei casi, si possono prevedere soluzioni localizzate, come banchi o braccia aspiranti, autonomi o facenti capo a un singolo impianto centralizzato; sono diffuse anche vere e proprie cabine dotate di pareti aspiranti in cui effettuare le lavorazioni più delicate. Qualunque sia l’esigenza, è importante studiare con accortezza la configurazione più adatta degli impianti in modo da ottimizzare i costi di installazione e quelli operativi una volta in funzione.
Aspirazione polveri industriali: le soluzioni SO.TEC
SO.TEC è una società di ingegneria che si occupa di consulenza, progettazione e installazione di soluzioni per l’aspirazione di polveri industriali in attività di ogni dimensione. SO.TEC offre sia soluzioni mobili e localizzate, come unità mobili per i fumi di saldatura, braccia e banchi aspiranti, sia impianti fissi e centralizzati per tutte le realtà che abbiano necessità di aspirazione più gravose.
Tutti gli impianti fissi sono progettati in unità modulari che permettono un elevato livello di personalizzazione alle necessità del cliente, e un dimensionamento ottimale degli impianti stessi:
- Filtro depolveratore FMK25: filtro a cassetto con portata di aspirazione fino a 10.000 m3/h, espandibili su richiesta
- Filtri depolveratori FMKZ e FKZ25: si tratta di filtri ATEX adatti a tutte le classi di rischio
- Filtro depolveratore FMC200: filtro a cartucce con portata fino a 21.200 m3/h, espandibili su richiesta
Se sei interessato alle soluzioni SO.TEC per l’aspirazione e la filtrazione delle polveri industriali, contattaci senza impegno per richiedere qualunque informazione.